San Cataldo è a circa 10 km ad est di Lecce, fornita di un faro e di un porto turistico che può ospitare circa 200 imbarcazioni,da sempre indicata come “Il mare dei leccesi”, per via della sua estrema vicinanza alla città. L’imperatore Adriano nel II° secolo D.C. costruì il primo porto di S. Cataldo, ed ancora oggi è possibile vederne i resti.La costa è bassa e prevalentemente sabbiosa, divisa dall’entroterra salentino dalla pineta e dalla riserva naturale delle Cesine.La domenica mattina si svolge il mercato ortofrutticolo. Ha delle splendide spiagge libere e lidi balneari molto ben attrezzati, pertanto, è la metà ideale per chi cerca una vacanza al mare, ma allo stesso tempo non vuole rinunciare alla cultura, all'arte, alla tradizione locale e alla movida notturna della città di Lecce.Al dove è possibile noleggiare le imbarcazioni per godere degli splendidi tratti di costa del mar adriatico salentino.La marina di San Cataldo è molto bella anche grazie alla splendida e rigogliosa pineta che la circonda.Durante la stagione estive si svolge la "sagra del pane", una manifestazione durante la quale il turista può degustare molte specialità della tradizione gastronomica salentina, soprattutto la "puccia con le olive" e i "pizzi" (pane impastato con olive, pomodoro e cipolla).Poco più a sud a circa 2 km Vi consigliamo di visitare l' Oasi Naturale delle Cesine, gestita dal WWF e per gli amanti del golf si può andare presso Acaya Golf Club.